Che cos’è la stampa offset?

La stampa offset è un processo di stampa planografico (riferito al particolare sistema di stampa che utilizza matrici piane tipiche della litografia) indiretto che si basa sul fenomeno di repulsione chimico/fisica tra acqua (per la matrice in alluminio che è idrofila) e sostanze grasse (per il grafismo lipofilo cioè che attrae il grasso presente nell’inchiostro).

L’offset è una tecnica di stampa basata fondamentalmente sullo stesso principio della litografia. Anziché stampare il foglio a contatto diretto con la pietra o la lastra di alluminio, la stampa avviene attraverso l’impiego di tre cilindri a contatto tra loro.

Si tratta quindi di una stampa indiretta: ciò significa che la stampa non avviene, come negli altri tipi di stampa di tipo diretto, trasferendo direttamente l’inchiostro dalla lastra (matrice) al supporto, ma avviene con l’inchiostro che viene riportato dalla lastra litografica al caucciù, e da questo alla carta.

I vantaggi principali della stampa offset sono:

  • l’estrema definizione e l’alta risoluzione data dal principio di repulsione acqua-olio (es: la gocciolina di olio in acqua è una sfera perfetta)
  • il cilindro di caucciù permette di mantenere un’elevata qualità di stampa anche su supporti non perfettamente lisci rendendolo un sistema ideale per stampare ogni tipo di carta.

Esistono però anche degli svantaggi:

  • bassa coprenza degli inchiostri: non è possibile trasferire molto inchiostro che deve essere sempre in equilibrio con la soluzione acquosa, aumentare l’inchiostro significa quindi aumentare anche l’acqua con tutti i problemi che ne possono derivare per toglierla.
  • stress del materiale: il gruppo stampa offset (cilindri inchiostratori, cilindro per la bagnatura, cilindro della matrice, cilindro di caucciù e di contropressione), a parità di dimensioni è tra i più pesanti fra i gruppi stampa e pertanto esercita una maggiore pressione sul supporto che, soprattutto se delicato, può risentire di questo stress. Materiali più delicati, per esempio i film plastici, non sono fra i più adatti per la stampa offset. Per i film plastici è più consigliabile una stampa di tipo flessografico.

Le macchine offset si dividono in due famiglie:

  • macchine a foglio (offset-piana); dotate di una buona flessibilità gestionale e di alta qualità di stampa, soffrono di alti costi di gestione e bassa produttività. La stampa offset-piana utilizza fogli stesi che una volta stampati saranno successivamente piegati, tagliati e infine cuciti. 
  • macchine a bobina (roto-offset); forniscono stampati di qualità sensibilmente inferiore, ma posseggono maggior produttività e minori costi di gestione rapportato alla produzione. La stampa roto-offset utilizza carta in bobina che viene stampata contemporaneamente in bianca e volta (fronte e retro) e integrando nel suo complesso elementi quali la colla, la piega, il taglio di finitura e il forno per l’asciugatura. 

BUONA STAMPA